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mercoledì 12 aprile 2006

La Certosa di Firenze


In questi giorni stanno chiudendo il transito notturno alle Bagnesi per fare il by-pass del Galluzzo. Chissà se risolveranno il problema del traffico.
Mettendo un articolo su Firenze.net (che in questi giorni è stato appena rinnovato) cercavo una foto sul Galluzzo. Ovviamente la cosa che più lo identifica è la Certosa.
Chi passa dall'autostrada A1 la conosce per via del casello Firenze Certosa, dal quale si puo' accedere alla superstrada Firenze - Siena e quindi a tanti bei posti nel Chianti (Impruneta, Greve, Panzano) nella Valdelsa (Colle Val d'Elsa) e alla splendida San Gimignano con le sue torri.
Ma tornando alla Certosa, non è molto conosciuta, nemmeno dai fiorentini. Forse per quel carattere un po' schivo e frettoloso dei frati - che devono pensare a lavorare!! e a pregare - ma vale davvero una visita.
un po' di note storiche:
La Certosa di Firenze è un edificio di origine trecentesca. La sua edificazione è dovuta a Niccolò Acciaioli, signore di Firenze, come centro di vita religiosa e di educazione e istruzione dei giovani. La costruzione ebbe inizio nel 1342 e continuò per diversi secoli grazie alle offerte dei signori di Firenze. A Niccolò Acciaioli è dedicato il Palazzo omonimo, un tempo sua dimora, oggi sede della Pinacoteca. Il maestoso complesso conventuale è un unico museo cosparso di opere d'arte di grandi maestri che operarono a Firenze dal XIV al XVIII secolo. Attualmente sono visitabili tutti gli ambienti conventuali: i Chiostri, le Celle dei frati, le Cappelle e la ricca Pinacoteca. Dalla metà del 1900, infatti, il Convento è abitato dai frati Benedettini che non osservano la regola della clausura.
La pinacoteca ospita opere di notevole pregio artistico e storico. Tra esse 5 lunette raffiguranti le Scene della Passione di Cristo realizzate dal Pontormo tra il 1523 e il 1525, originariamente poste nel Chiostro Grande. Di Cosimo Gamberucci il Martirio di S. Andrea (XVII secolo), di Mariotto di Nardo l'Incoronazione della Madonna.
A me piace molto dove fanno la messa e mi piacerebbe un giorno sposarmici, ma so che fanno un po' di storie per i permessi. La messa alla Certosa è molto toccante, una volta al mese è anche in latino e ogni tanto fanno apparizione i templari.

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