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mercoledì 14 gennaio 2009

La mostra di Oliviero Toscani a Firenze per Pitti Uomo

Ho fatto un salto alla mostra di Oliviero Toscani per Pitti Uomo 2009 "WORKWEAR. LAVORO MODA SEDUZIONE".
Nella splendida cornice della stazione Leopolda (quanto è bello quel posto) sono esposti 300 abiti da lavoro (dalle tute ai grembiuli, passando per divise e completi da lavoro con tanto di guanti, elmetti, maschere da saldatura) insieme a abiti firmati di griffe prestigiose (Prada, Krizia, Armani, Moschino, Comme de Garçons, Yamamoto, CP Company, Stone Island), mentre migliaia di immagini scorrono su video sospesi.

Sottile a volte la distinzione fra divisa da lavoro e abito di alta moda, a dimostrazione di quanto l'una possa influenzare l'altro nei tagli, nei materiali e nello stile.
Essendoci dietro un nome come Oliviero Toscani non mi ha sorpreso trovare evidenziati temi sociali legati al lavoro: la sicurezza, le molestie alle donne, il precariato, lo sfruttamento infantile. Nella foto lo vedete in una sezione della mostra con dei pannelli molto di impatto. Oltre a questo, una parte dedicata ai jeans (vintage).
Presente alla mostra sia Toscani che gentilmente si prestava a foto e interviste, che Vittorio Sgarbi. Chissà cosa ne pensa lui di questa mostra! Sarei curiosa di saperlo.

Io invece sono contenta di aver incontrato Flanz, uno dei lettori del mio blog che mi ha riconosciuto e fermato all'ingresso.

Ah, per i curiosi che mi chiedono sempre del cibo: era previsto un piccolo aperitivo all'ingresso con vin brullè e caldarroste (molto adatti al clima), o in alternativa scaglie di parmigiano e prosecco.
La mostra è visitabile fino all'8 febbraio. Ingresso gratuito.

6 commenti:

  1. Che bordello stamani mattina ho provato a entrare in Fiera, ma i parcheggi erano tutti esauriti. Dopo un'ora di tempo che giravo intorno alla Fortezza ho desistito.

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  2. C'era anche Sgarbi? Interessante. Non ho mai capito che fa lui. So che è un politico, però conduce anche un programma televisivo. Ma è veramente un esperto di storia dell'arte?

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  3. anche dei miei amici erano lì ieri sera e hanno parlato molto bene della mostra, unico difetto un'illuminazione non all'altezza.

    non posso invece essere d'accordo con te per quanto riguarda la leopolda, intervento architettonico obbrobrioso. per non parlare della resa acustica (no che non potrei soprassedere, visto che è uno dei posti su cui l'amministrazione punta per eventi musicali)...

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  4. Sgarbi è sindaco di un piccolo paesino che dovrebbe chiamarsi Salemi ed è davvero un esperto di storia dell'arte, oltre che un uomo di rara intelligenza!

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  5. per kali: sull'acustica in effetti temo tu abbia ragione.
    ma come struttura architettonica la Leopolda a me piace. ha quel mix di decadente, industriale e storia che non guasta.
    ma capisco che siano gusti.

    anche sulla mostra: lì per lì ero un po' scettica, ma poi ragionandoci sù ho compreso che c'erano dei messaggi sotto.
    Io non sono molto predisposta all'arte moderna, lo ammetto è un mio limite, ma credo che il più delle volte sia a causa della mancanza di spiegazioni sul messaggio, di comprensione del contesto.
    Quando ne comprendo l'intento, apprezzo molto di più le installazioni fuori dagli schemi. :-)

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  6. Anche a me ha fatto molto piacere incontrarti!!
    A presto.
    Ciao

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Qualsiasi commento è benvenuto :-)

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