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lunedì 15 agosto 2011

Le statue giganti di Rabarama sparse fra Boboli e le Scuderie Reali di Porta Romana

Da quando avevo letto la polemica dell'assessore Da Empoli su Rabarama, mi era rimasta un po' di curiosità sulle opere di quest'artista italiana (nonostante il nome d'arte, in sanscrito, è una ragazza di origine romana, all'anagrafe Paola Epifani).
Avevo visto la monumentale e colorata statua di Rabarama in piazza Pitti, ma non avevo ancora avuto occasione di visitare la mostra FIRENZEANTICOnforme e visto che è gratuita in due delle sue tre locations, ho pensato che fosse un'ottima soluzione per una calda serata di Agosto, quando tutto è chiuso …
La prima parte è all'esterno, presso il giardino delle Scuderie Reali di Porta Romana, di fronte all'(ex) Istituto d'Arte. Fra alberi, aiuole incolte e ragazzini che giocano a pallone, ci sono una dozzina di enormi statue, per lo più di marmo bianco. Enormi donne formose e con labbra prosperose, ricoperte di ideogrammi, geroglifici, lettere, simboli... quasi tutte hanno una breve didascalia sul retro e il Qr code.
La seconda parte di opere, più piccole e colorate, si trova dentro le Paggerie Reali, un luogo di cui ignoravo quasi l'esistenza. Dentro un edificio molto bello, che necessiterebbe di qualche sistematina, ci sono statue più piccole, sempre sullo stesso stile: corpi umani, in varie posizioni, ricoperti di lettere e simboli, che a me ricordavano un po' i murales di Keith Haring.
Un piccolo filmato mostra anche fugaci apparizioni dell'artista. Ma se volete saperne di più potete chiedere al gentilissimo ragazzo seduto all'ingresso (che belle le sedie ricoperte da Rabarama).
Non voglio stare qui a dire se sono belle, sono brutte, è giusto o sbagliato quello che dice Giuliano da Empoli o discutere su cosa sia l'arte contemporanea.
A me piace l'idea di poter vedere forme diverse di arte (anche se non dovessero piacere), in una location da (ri)scoprire, e per di più gratis. Ce ne fossero. In ogni caso come successe quando postai la foto di Piazza Pitti, anche stavolta la cosa non è passata inosservata: riporto alcuni commenti di amici su Facebook:
Sara C.: "E' una mostra bellissima"
Francesco F. :"carina..qche anno fa ho comprato due statue anch'io ma onestamente ora quel grado di novità é esaurito, nn fa altro che replicare (spesso un multipli) se stessa.."
Massimiliano N.:"Anche a me piace. Ma ormai e' l'artista di riferimento di Telemarket. Assieme a Schifano e Rotella. Quindi troppo popular per certa critica."

A proposito se vi interessa è aperta tutti i giorni fino a settembre, dalle 16.30 alle 19.30. E' aperto anche a Ferragosto.
La parte a pagamento è a Boboli, ma ci sono solo due statue.

RABARAMA FIRENZEANTICOnforme 2011
Le sedi:
Complesso Le Pagliere (salendo da Porta Romana, verso il piazzale Michelangelo)
Giardino delle Scuderie Reali (a Porta Romana, dietro il trippaio)
Piazza Pitti
Giardino di Boboli
fino al 30 settembre 2011.

4 commenti:

  1. Ciao Nelli,
    io ho visto le opere in Boboli qualche giorno fa; per completezza d'informazione volevo segnalare che l'accesso al giardino è gratuito per tutti i residenti del Comune di Firenze muniti di documento d'identità. In questo caso però è possibile entrare solo dagli ingressi secondari: Annalena (via Romana), Porta Romana e Forte Belvedere.
    Complimenti per il tuo blog! Da quando l'ho scoperto mi godo ancora di più la nostra meravigliosa città...
    A presto
    Duni

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  2. grazie Duni dei complimenti e delle precisazioni :-)
    in effetti è vero per i residenti il Giardino di Boboli è gratis, io purtroppo sono Impruneta e quindi pago!

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  3. Ciao Nelli, complimenti !Il tuo blog è davvero utili! Da quando sono arrivata a Firenze ( ed Italia) l'ho accompagno ! ( otto mesi fà)
    Questa mostra è belissima e se anche ti piace conoscere le opere dell' artista sconosciuto, ecco :
    http://www.artesclovis.blogspot.com/

    Grazie

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  4. è stata una mostra fantastica, brava :-)

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Qualsiasi commento è benvenuto :-)

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